PASQUA ECO - TRAIL |
Scritto da ROBERTO AMADDII |
Finito il Carnevale si vola verso la Pasqua e per i podisti sarà una Pasqua Trail: infatti per il secondo anno nel Comune di San Giovanni D’Asso si correrà per sentieri, boschi, carrarecce e strade bianche. Si comincia il Sabato Santo alle 15.30 dalla piazza di Montisi, da dove prenderà il via la “Monte-Isi Eco Trail”. Gara che ha ottenuto un plauso sulla rivista specializzata “Runners World” come una delle migliori 5 corse per iniziare la pratica del Trail Running, questa nuova disciplina che sta prendendo sempre più i podisti, soprattutto per il bisogno di riscoprire la natura e luoghi lontani dal traffico e dalle città. Il Lunedì di Pasquetta invece andrà in scena il “Tartufo Eco Trail”. con partenza dal Castello di San Giovanni D’Asso, alle ore 9. Chiunque abbia partecipato a questa manifestazione lo scorso anno, ricorderà sicuramente la bella giornata di sole a San Giovanni D’Asso (era il sabato, quest’anno sono state invertite le gare), i calanchi di Monte Oliveto, il magnifico panorama sulla Val D’Arbia e si vedevano addirittura Siena e la Val Di Merse e di fronte l’Amiata e Montalcino, ci si addentrava nelle tartufaie fino a risalire al paesino quasi disabitato di Monterongriffoli, per poi far ritorno a San Giovanni D’Asso. Poi tutti ai pasta party organizzato dalla locale Pro-Loco. Dopo una Pasqua di pioggia, il lunedì a Montisi abbiamo trovato tutta un’altra situazione, infatti le crete senesi si erano trasformate in una fanghiglia appicicosa, dopo la prima parte nei boschi dei Monti di Trequanda dove ci sono anche divertenti sentieri, arrivati allla Fattoria il Colle il percorso diventava una vera e propria avventura. Già stare in piedi era difficile, figurarsi correre: non mancavano capitomboli e scivolate e perfino il quad apripista rimaneva impantanato, ma non potrò mai dimenticare le facce fangose, ma divertite, all’arrivo. Questo evento si propone come apripista nella nostra provincia a chi vuol assaporare la gioia di correre fuori dalle solite strade e scoprire la corsa in natura nel rispetto più assoluto dell’ambiente. Una delle regole di queste gare è il divieto assoluto di lasciare rifiuti sul percorso, quindi ai ristori dove si troverà solo acqua ci saranno i bidoni per la raccolta dei bicchieri, dove i concorrenti dovranno lasciarli pena la squalifica. Un’altra teoria del trail è godere l’ambiente in cui si corre, lasciare da parte il cronometro anche se sempre di gara si tratta, cercare di risparmiare le forze, perché non sappiamo mai cosa c’è dietro l’angolo. La natura ci riserva sempre un sacco di sorprese: un fosso, una salita ripida, o una discesa mozzafiato sono all’ordine del giorno; c’è il dovere di soccorrere un concorrente che si può trovare in difficoltà, insomma un’altra dimensione rispetto all’esasperazione di una 10 km sull’asfalto. I percorsi quest’anno subiranno piccole variazioni e partecipando ad almeno una gara si avrà diritto a 10 km del Trofeo Gran Fondo UISP. Per maggiori informazioni: http://roama57.wordpress.com/
|