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Da parte del sito www.giusepperosati.net viene offerta un'assoluta novità nel mondo podistico.

In questo sport, pur a livello amatoriale, non era mai esistito un sistema che condensasse qualità agonistica e spirito sportivo partecipativo, attribuendo un punteggio comparato agli atleti.

Questa novità ha somiglianza nel principio con la classifica ATP e WTA, però professionistiche, del tennis e prossimamente anche dell'emergente padel.

La graduatoria del RANKING ha iniziato ad essere pubblicata dal settembre 2022 comprendendo le gare dall'ottobre 2021.

La graduatoria comprende i podisti della provincia, affiliati ad  ogni ente di promozione e liberi, classificati nelle  gare agonistiche su strada e trail che trovano riferimento sul sito.

Il sistema di conteggio tiene presenti la qualità della prestazione individuale e la frequenza di partecipazione alle gare nel contesto dell'importanza della stessa, valutata come numero di classificati.

La pubblicazione sul sito è quindicinale, riportando il conteggio ricavato dalle gare effettuate negli ultimi dodici mesi.

Dalla pubblicazione odierna tale conteggio può essere considerato a regime, perché fino ad ottobre del 2021 le gare erano molto rarefatte, non essendo assolutamente ripreso il ritmo normale dei calendari dopo l'interruzione dal 2020. Dall'aprile scorso quando il conteggio del ranking è partito, con in prima posizione Edoardo Giomi della Mens Sana, ad ogni gara i punteggi andavano solo ad aumentare, mentre oggi come vengono aggiunti i punti dell'ultima gara, vengono contemporaneamente cancellati quelli assegnati nelle gare diventate obsolete, oltre i 12 mesi.

Questo comporta che la classifica è dinamica: di quindici in quindici giorni rappresenta la situazione di quel momento, pertanto non si può dichiarare un vincitore nell'anno, ma solo un momentaneo primo in graduatoria. Il vanto può essere quello di restare tra i primi per un periodo più o meno lungo.

Chi ricomincia a essere presente dopo un'inattività, vedrà i punti aggiungersi, mentre chi dovesse fermarsi per un periodo, vedrà l'erosione mese dopo mese di quelli dell'anno precedente.

(Ma se non corre, non va nemmeno a vedere il punteggio).

Per molte settimane è stato primo nella classifica Giovanni Burroni della Torre del Mangia, che non arriva nelle primissime posizioni delle gare, però ha corso molto nell'anno.

Fra le donne dopo il periodo in cui era avanti Jacopa Fragapane dei Cappuccini, adesso è subentrata Tania Scopelliti della Polstato.

Atleti che vincono gare assai partecipate, hanno l'abitudine di essere presenti saltuariamente nelle manifestazioni con pochi iscritti, il che sminuisce la loro valutazione totale e pur realizzando in una volta sola una quantità di punti che altri non raggiungono in parecchie gare, risultano molto indietro nel totale.

Il tipo di valutazione di cui parliamo ha bisogno di essere interpretato, perché si va dalle diverse migliaia di punti dei primi in graduatoria ai pochi assegnati agli ultimi, con una grossa differenza generale.

Realisticamente, è la visualizzazione del notevole scarto esistente tra chi fa solo qualche gara saltuaria e chi è sempre presente,  come altrettanto tra chi corre sotto ai quattro minuti al chilometro e chi va  a più di sette e di conseguenza qualcuno in una gara sola realizza più punti del totale di altri.

Nell'inserimento dei dati, é stato riscontrato come nel periodo lungo i punti tendono ad avvicinarsi per ognuno ad una ipotetica media personale, dando conferma della filosofia generale, che come già detto cerca un equilibrio tra qualità della prestazione e frequenza di partecipazione, ferme restando certe ipotetiche fasce: i top ten oltre 5000 punti, i primi 100 oltre i 2000 punti o vicino, eccetera.

Il tutto è sicuramente perfettibile, ma per il momento funziona così.

PS del gennaio 2024:  le modalità, originalmente pubblicate l' 1 novembre 2022, hanno subito aggiustamenti per rendere più corrispondenti le valutazioni/punteggi al progetto.

   Il ranking attuale